tag:blogger.com,1999:blog-8500886751137781238.post5202845947772013952..comments2023-05-13T11:42:05.387+02:00Comments on Mari Piani: Le tue mani, la tua gloriamaripianihttp://www.blogger.com/profile/06823541260541140025noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-8500886751137781238.post-53072140406829342332014-06-23T09:10:09.315+02:002014-06-23T09:10:09.315+02:00Non volevo certo paragonare l'introduzione all...Non volevo certo paragonare l'introduzione alla composizione.<br />Il mio era un discorso più ampio, relativo alla "pazienza - scrupolosità" del lettore, soprattutto il lettore "da web".<br />Ovviamente il componimento poetico è altra cosa !<br />Ma è un discorso troppo lungo.<br />Ti auguro una buona giornata !<br />Un abbraccioLucanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8500886751137781238.post-73285914918097539122014-06-23T00:10:59.003+02:002014-06-23T00:10:59.003+02:00Bellissimo commento, Luca, anzi, perfetta analisi ...Bellissimo commento, Luca, anzi, perfetta analisi critica, hai colto tutto ciò che c'era da cogliere, ogni mia intenzione. Anche questa volta non saprei che cosa poter aggiungere senza rischiare ridondanze su un commento critico fin troppo lusinghiero.<br />La mia intenzione, nello scrivere, è prima di tutto comunicare, e da ciò che tu qui scrivi ricavo la sensazione, molto emozionante, di esserci in qualche modo riuscita.<br /><br />Ma la tua attenzione è sorprendente, e arriva fino al punto di rilevare dettagli apparentemente insignificanti come il "corsivo" inserito nel testo della "introduzione".<br />Come altre volte ho detto, queste piccole introduzioni - che nascono in realtà molto dopo la composizione cui si riferiscono - le scrivo per timidezza, per insicurezza, perché proprio non riesco a lasciare andare nel mondo una mia creatura senza in qualche modo tentare di accompagnarla.<br />A volte mi capita di sentire l'esigenza di trattare gli stessi argomenti contenuti nel componimento poetico, ma sbaglierebbe chi (sia pur in tutta leggittimità, per me il giudizio e la volontà del lettore sono sacri) si soffermasse sull'introduzione senza poi avvicinare la composizione nel pensiero che in fondo sempre dello stesso argomento si tratta. Il componimento "poetico" - riuscito o meno che sia - è tutto un altro mondo. È come una descrizione a parole del canto del mare, in confronto a un pezzo musicale che questo canto invece tenta di interpretare e riprodurre.<br /><br />In ogni caso, se doveste proprio scegliere, io suggerirei di saltare pure la introduzione, e di leggere direttamente la composizione.<br /><br />Grazie Luca, grazie ancora!<br /><br />Un abbraccio<br />Mariannamaripianihttps://www.blogger.com/profile/06823541260541140025noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8500886751137781238.post-60864402500091445962014-06-22T19:26:54.529+02:002014-06-22T19:26:54.529+02:00Due cose mi hanno colpito, questa volta :
La prim...Due cose mi hanno colpito, questa volta :<br /><br />La prima è stata l’utilizzo del carattere corsivo ANCHE nell’introduzione :<br />“… ma prima ancora lo sono le mani.”<br />Può sembrare una banalità, o una cosa di scarsa importanza, di certo per me non lo è.<br />Provo a spiegarmi.<br />L’utilizzo del corsivo in chiusura di affermazione (come in questo caso) è una sorta di personale presa di posizione, nonché di “apertura” nei confronti di ciò che il lettore si troverà ad analizzare in seguito, ovvero la parte “corposa” e vitale dell’introduzione e, naturalmente, la composizione.<br />E' essenziale.<br />La seconda cosa che mi ha colpito, è la seguente :<br />Hai espresso, mediante l’introduzione, (rischiando un po’) fin da subito le tue idee riguardo l’importanza delle mani al fine di “capire” una persona al primo impatto, dunque il lettore avrebbe potuto benissimo dire :<br />“Ok, la tua idea l’hai già espressa, quindi la composizione non mi dirà nulla di meno, e nulla di più”.<br />Sbagliatissimo.<br />Mediante la composizione, hai “motivato” in maniera poetica le affermazioni espresse nell’introduzione, aggiungendo magia e dettagli "in HD"come solo tu e il tuo pennello magico sapete fare.<br />In questo caso, più che mai, l’introduzione non può fare a meno della composizione, e viceversa.<br />Parlando appunto della composizione,<br />L’hai iniziata scrivendo :<br />“Le tue mani, la tua gloria,<br />furono tutto il mio destino<br />dal primo istante che le scorsi…”<br />Per poi aggiungere, via via :<br />Più degli occhi, più delle labbra…<br />(Al fine, appunto, di avvalorare la tua tesi).<br />Il culmine l’hai toccato, a mio avviso, componendo questi versi :<br />“…mi stringevano le dita<br />acciocché io non più fuggissi.”<br />Hai fatto capire perfettamente la differenza che passa tra occhi, labbra, e, appunto, mani :<br />Concordo con te quando scrivi (riassumendo) :<br />“Solo nel momento in cui le mie mani raggiungono e stringono quelle dell'oggetto della mia attenzione e del mio desiderio, l'attrazione si può chiamare amore.”<br />La chiusura ? “Innamorata e intrappolata”.<br />E’ una conseguenza logica, se ci pensi : <br />Nel momento in cui ci innamoriamo, siamo “in trappola”.<br />Siamo, in una “tenera prigione” (parole tue) dalla quale non vorremmo mai evadere.<br />Nel momento in cui prendiamo per mano la persona amata, siamo “incatenati” :<br />Le nostre mani si fondono e convergono in una mano sola, mentre le braccia, camminando, sembrano disegnare una enorme lettera V.<br />Quindi, teoricamente, si potrebbe dire che la più grande vittoria, il più grande e sentito gesto, in amore, sia appunto quello di prendersi per mano.<br />Non è mai un gesto falso prendere per mano qualcuno, a differenza di un’occhiata sensuale o di un bacio.<br />Così come non è mai un gesto falso fare una carezza, o sfiorare i capelli della persona amata.<br />Concludo dunque riprendendo (ancora ?!) una tua affermazione :<br />“Le mani sono l'autentico specchio dell'anima”.<br />E’ proprio così.<br />Complimenti ancora.<br /><br />Un abbraccio grande,<br /><br />Luca<br />Lucanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8500886751137781238.post-28131565715302341052014-06-21T15:47:26.465+02:002014-06-21T15:47:26.465+02:00Le carezze lente
poi veloci,
poi profonde,
poi sog...Le carezze lente<br />poi veloci,<br />poi profonde,<br />poi sognanti,<br />poi languenti,<br />poi fiammanti...<br />Poi il cuore intero<br />tra le tue mani.<br /><br />Lauretta mia!<br /><br />Marimaripianihttps://www.blogger.com/profile/06823541260541140025noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8500886751137781238.post-22054250600089181282014-06-21T15:40:50.689+02:002014-06-21T15:40:50.689+02:00Intrecciate le mani,
si stringono
i cuori.
Le care...Intrecciate le mani,<br />si stringono<br />i cuori.<br />Le carezze lente,<br />poi veloci,<br />accendono i desideri.<br />Le mani sono <br />essenziali,<br />nell'incontro di anime.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/15717851516025880730noreply@blogger.com