«La Poesia è Scienza, la Scienza è Poesia»

«Beauty is truth. truth beauty,- that is all
Ye know on earth, and all ye need to know.» (John Keats)

«Darkness cannot drive out darkness; only light can do that. Hate cannot drive out hate; only love can do that.» (Martin Luther King)

«Não sou nada. / Nunca sarei nada. / Não posso querer ser nada./ À parte isso, tenho em mim todos los sonhos do mundo» (Álvaro De Campo)

«A good poem is a contribution to reality. The world is never the same once a good poem has been added to it. A good poem helps to change the shape of the universe, helps to extend everyone's knowledge of himself and the world around him.» (Dylan Thomas)

«Ciò che premeva e che imparavo, è che in ogni caso non ci potesse mai essere poesia senza miracolo.» (Giuseppe Ungaretti)

domenica 27 agosto 2017

Graffiti urbani - 7



Amiche care, amici,

la notte è l'altro volto della città, quello più intimo e segreto.

Ciò che in natura è solo silenzio, oscurità e riposo, nella città è vita e agitazione, ansia di riprendersi il piacere che sfugge nel giorno bruciato dai traffici e dalle attività.
La notte a Milano è un groviglio di umanità che cerca un senso al proprio esistere, ognuno a suo modo, e una fuga dalla propria incommensurabile solitudine, prima che tutto ricominci uguale a prima.

Settima stazione di questo piccolo viaggio in metropolitana.
Grazie per essere con me, a farmi compagnia.

Con amore
M.P.




7
Notte


Il fervore della notte urbana,
da sempre, mi sorprende:

il silenzio pare inondare
i viali e le autostrade,
e intanto dentro le mura, nel ventre
delle ringhiere, al di là dei navigli,
tra i locali in schiere,
invece brulica il popolo inquieto,
giovani perduti a consumarsi,
ragazze assetate di sesso e sballo,
vagabondi del vuoto nulla
che ai luoghi elegge l'oscurità
della notte e della ragione,
sublimi prostitute e transessuali
dedicate all'amore dato
come angeli d'un paradiso in terra
turpe ma ancora amato
da un Dio di misericordia.

Colpisce all'incrocio deserto
il semaforo che lampeggia
in sincrono con l'altro all'altro lato,
e aspetta, così come io aspetto,
chissà perché, qualcosa che so bene
non potrà avvenire né ora
né mai: sola, l'ombra di una vettura
si ferma all'angolo accanto.
Discende una donna bruna, indossa
un lungo paltò che cela e rivela
un abito succinto
e bianche lunghe gambe.
In fretta, la fretta ansiosa di chi
teme l'ombra e l'essere da sola,
si getta in un uscio nero, e scompare.

Questo l'unico segno di vita ora
nella mia vita, mentre alcuni tocchi
dicono dal campanile vicino
che sono appena le tre del mattino.
 


Marianna Piani
Milano, 23 Marzo 2017
.

Nessun commento:

Posta un commento

Sarei felice di sentire di voi, i vostri commenti, le vostre sensazioni, le vostre emozioni. Io vi risponderò, se posso, sempre. Sempre con amore.