«La Poesia è Scienza, la Scienza è Poesia»
«Beauty is truth. truth beauty,- that is all
Ye know on earth, and all ye need to know.» (John Keats)
«Darkness cannot drive out darkness; only light can do that. Hate cannot drive out hate; only love can do that.» (Martin Luther King)
«Não sou nada. / Nunca sarei nada. / Não posso querer ser nada./ À parte isso, tenho em mim todos los sonhos do mundo» (Álvaro De Campo)
«A good poem is a contribution to reality. The world is never the same once a good poem has been added to it. A good poem helps to change the shape of the universe, helps to extend everyone's knowledge of himself and the world around him.» (Dylan Thomas)
«Ciò che premeva e che imparavo, è che in ogni caso non ci potesse mai essere poesia senza miracolo.» (Giuseppe Ungaretti)
mercoledì 29 ottobre 2014
Ritrovata Libertà
Amiche e amici cari,
dopo la "parentesi" per il breve ciclo su Alice (nei prossimi giorni organizzerò qui una pagina dedicata, per raccogliere tutte insieme le nove "tappe" di quel viaggio) riprendo oggi la pubblicazione "normale" dei miei pensieri e delle mie emozioni.
E riprendo con una composizione che mi è "costata" un lungo lavoro di revisione, di riscrittura, di ripensamento. L'argomento, la sua vivezza, la sua importanza personale, tendeva sempre a predominare sopra ogni elaborazione, ogni tentativo di "imbrigliare" l'emozione all'interno di una forma espressiva che protesse avere un qualche valore di testimonianza, al di là della pura e semplice esposizione di uno stato d'animo.
Per quanto io scriva, come ho detto spesso, per la pura necessità di farlo, non ritengo la Poesia possa essere uno "sfogo" personale dell'individuo scrivente, anzi. Si tratta di una - a volte anche dolorosa - rivisitazione del proprio intimo nodo affettivo, per cercare di renderlo "universale", vale a dire per mettere a disposizione la propria sensibilità e la propria esperienza vitale a tutti, tutti voi che vi prendete la briga di leggere le mie parole.
Avevo intitolato inizialmente questa canzone in ottave libere "Violata Libertà", ma all'ultimo istante ci ho ripensato, poiché ciò che desideravo era comunicare un messaggio di apertura, e di speranza. È vero che siamo violate, specie noi donne, nella nostra carne, nel nostro spirito, nella nostra stessa vita e nella nostra libertà, da millenni, ma è vero che possiamo e sappiamo ribellarci, e con un gesto di amore sincero e veramente sentito ritrovare, magari solo per preziosi istanti, tutta intera la nostra libertà…
Per voi, amiche dilette e amici, come sempre, con amore.
M.P.
Ritrovata Libertà
Violata libertà le mie notti bianche
a osservare il passante solitario
annegare sotto la luce dei lampioni,
violata libertà le ore rubate al sogno
per essere scagliata nel pieno giorno
e nel mondo, come una colomba,
subito immolata in volo dal fuoco
incrociato di mille carabine.
Violata libertà, violata donna
qual io sono, violata dal desiderio,
dalla bramosia, dalla voluttà
del possesso, patita sulla carne viva
come uno sfregio esangue,
e violata libertà il seme
che mi ha intriso il ventre
fin dentro l'anima disfatta, e stanca.
Violata è la parete di questa stanza,
com'è violato il cielo imprigionato
dalla finestra, il suo ceruleo smalto,
e violato è il mio pensiero rinchiuso
tra queste chiuse mura, incapace
di mentire, incapace a rimanere
immobile ad ascoltare il battito
inesorabile del tempo.
Il cuore pure emette un battito fervente
celato nel seno come un 'aquila bambina
dentro il nido, incapace di volare,
eppur già pronta a spiccare il suo balzo
nell'abisso, non temendo affatto
di poter perire in basso, tra le rocce
taglienti come lame, spaccate e bianche
come ossa calcinate al sole.
Violata libertà gli insistiti sguardi,
accigliati ai nostri sguardi
e ai nostri baci, tocco fugace
di labbra sulle labbra,
petalo su petalo, fiore contro fiore.
Violata libertà i venéfici pensieri
alle innocenti carezze e ai rossori
dei nostri insorgenti amori.
Ritrovata libertà, libertà onorata
dall'allacciare delle mie dita
alle tue dita, dalla brezza fresca
di quelle carezze tra i capelli,
dall'alba accesa dal calore
di quei nostri ardori, profusi
sulle coltri. Libertà saldata
dal suggello casto di quei baci.
Libertà indifesa. Libertà
saldamente riconquistata.
Marianna Piani
Milano, 1 Giugno 2014
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il tuo canto poetico nutre la mia poesia ed eccone il risultato
RispondiElimina...alla fine la libertà ritrovata nutre d'amore l'anima turbata.
Questi versi armonici mi visualizzano un aquilone che gioca in amore con il vento
con ammirazione
Francesco