«La Poesia è Scienza, la Scienza è Poesia»

«Beauty is truth. truth beauty,- that is all
Ye know on earth, and all ye need to know.» (John Keats)

«Darkness cannot drive out darkness; only light can do that. Hate cannot drive out hate; only love can do that.» (Martin Luther King)

«Não sou nada. / Nunca sarei nada. / Não posso querer ser nada./ À parte isso, tenho em mim todos los sonhos do mundo» (Álvaro De Campo)

«A good poem is a contribution to reality. The world is never the same once a good poem has been added to it. A good poem helps to change the shape of the universe, helps to extend everyone's knowledge of himself and the world around him.» (Dylan Thomas)

«Ciò che premeva e che imparavo, è che in ogni caso non ci potesse mai essere poesia senza miracolo.» (Giuseppe Ungaretti)

mercoledì 27 febbraio 2013

Facile è la Poesia


Amiche care, amici… Ho sentito spesso il bisogno di fare qualche riflessione su questa forma d'arte e di espressione, a me talmente cara da sentirla come una vocazione…
Una poesia sulla poesia… Una volta si sarebbe detta una "metapoesia"… In sè l'idea non mi è mai veramente piaciuta: la Poesia, in verità, non si discute, non se ne parla. Si fa. Oppure si gusta. Il parlarne, già in sè, può disturbare la magia, l'incanto che si crea tra scrittore e lettore. Può infrangere quella "quarta parete", quella della "rappresentazione", tanto importante per rendere viva, pulsante la comunicazione tra quei due mondi.
Tuttavia sentivo la voglia di esprimere, più che un ragionamento critico, o filosofico, semplicemente il mio folle amore per questo apparentemente futile, apparentemente facile (appunto), ma in realtà difficilissimo - se si vuole avvicinare la Verità - concatenare parole spillandole al filo delle proprie emozioni…
E dato che di amore si tratta, esprimerlo in poesia può avere senso…

Lo dedico a voi tutte, amiche e amici, e in particolare ad Alvaro, che tanta parte ha nella mia storia di donna che scrive…
Con amore, certo, più che mai.
M.P.



Facile è la Poesia


Facile è la Poesia,
non serve che un cuore,
un foglio, o un ritaglio di spiaggia,
e un giunco sottile, o un'unghia
per tracciarvi sopra parole.

Facile è la Poesia, basta un qualche sapere
e un pensiero che scorra in discesa
come nell'alveo d'un torrente, sfociando
schiumando e rombando infine
nel lago verde della nostra mente.

Sì, è facile, facile è la Poesia -
a migliaia, a milioni - come le stelle
sorgono i poetini, i poetucci, i poetastri,
le poetessine dei cuori e dei languori,
le belle animuccie, le sirenelle dei fiori.

Facile, così facile è la Poesia,
ognuno può imbattervisi, se appena vuole,
sulla sua via: è una fanciulla libera,
e franca, dai generosi seni, e fianchi ampi,
e potete prenderla, e possederla, se solo vorrete.

Ella vi darà una gioia mai provata, il fremito
d'un incontro fugace, o d'una notte
intera,
vi darà sè stessa, con grazia, senza ritrosia,
concedendovi per quegli istanti il senso pieno
della vostra stessa esistenza e vita.

Potete averla, la Poesia, è tanto facile,
e potete anche, se lo volete, amarla
del vostro amore più sincero, e vero.
Lei vi restutuirà in sovrabbondanza doni
e dirà a voi - di voi - cose da voi mai udite prima.

Tuttavia con questo non pensiate di avere accesso
assieme al corpo suo al suo amore, incondizionatamente.
Ella si dà, si apre, a chi l'ama, senza riserva,
ma ama soltanto colui che a lei si dà e s'abbandona,
e che a lei è pronto a dare la vita sua: interamente.

Facile, oh! facile, facile è amare, penetrare
la Poesia! Arduo, impensabile averla in sposa.
Occorre recare nel cuore infitto
il coltello a doppio taglio, affilato, aguzzo
del dolore vero, cupo, e della gioia troppo piena.

Occorre aver vissuto, ed esser morti, almeno una volta
e poi risorti, e aver divaricato i margini della ferita
della nostra pochezza e della nostra fragile vita,
in frantumi fino al punto di disperdersi nel vento
come un pulviscolo incorporeo e senza senso.

Facile, facile, facile è la poesia!
La potete incontrare, se volete, all'angolo
di quel vicolo, minimo il prezzo per un amplesso.
Incalcolabile quello per una vita in lei spesa:
Il prezzo intero della nostra impura esistenza.



Milano, 12 Gennaio 2013
Per Alvaro - mentore e insostituibile amico
Marianna Piani



9 commenti:

  1. già é facile la poesia ma solo per le anime che hanno vissuto intensamente e anche con sofferenza! Bellissimi versi...profondi come il tuo cuore!!! Con infinito affetto!

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    1. ...e tu donna, poetessa e scrittrice, lo sai bene questo. Nulla ci è dato senza un prezzo. E un dono, come quello di potere esprimere la propria anima, essendo un dono prezioso, ha un prezzo alto, a volte molto alto, a volte perfino troppo...

      Un bacio

      Marianna

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  2. É un torrente che mi travolge e al suo scorrere mi abbandono !
    Unico modo per approdare qui, da te, sicuro,
    in questo tuo ammirevole porto.
    La tua Poesia é un continuo ritorno.
    Da qui mi imbarcherò per poi sempre ritornare.

    Non nella terra ma nell'acqua Noi ritorneremo !

    With Love & Admiration
    Always
    xo
    Il Tuo Corsaro.

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    1. Mio caro,
      Hai colto la sensazione che avevo nello scriverla... Una parola in seguito all'altra, spinta da una corrente, a volte tranquilla, a volta impetuosa... Ogni parola col suo suono, prima che con il suo senso, ne chiamava un'altra, e poi un'altra ancora... Strana la Poesia: così simile alla musica, quando fluisce.
      Quando ci illude con apparente facilità...

      Con te mi capita spesso di ragionare di Poesia, e questa composizione ho voluto dedicartela perchè figlia di questi ragionamenti...
      Figlia delle nostre lunghe discussioni notturne, sulla tolda della nave, sottovoce per non svegliare il resto della ciurma, mentre le vele tese ci trascinano verso una meta che nessuno dei due sa se mai uno di noi mai raggiungerà in vita... E la luna, senza dir nulla, splende in un cielo finalmente sgombro...

      Grazie Corsaro,
      Marianna, tua piccola pirata
      ...

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  3. Qui si entra in punta di piedi per non far rumore per leggere, per ascoltare le tue parole ed essere poi inondati, travolti dalla tua Poesia. Ed è bellissimo, a volte si pensa persino di far parte di quel dono che tu hai ... Poesia. E' vero è un dono ed è meraviglioso che tu voglia condividere con noi questo tuo dono. Noi non possiamo far altro che ascoltarti, leggerti sperando ogni volta di trovarti di nuovo qui! Besos querida

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    1. Ma, cara,
      tu, come ogni persona che legge e comprende queste mie parole, FAI PARTE di questo che tu chiami dono. Ed è un dono, sì. È il dono di saper ascoltare le corde del proprio cuore, con sincerità e senza riserve, e di mettersi in comunicazione con altri cuori, altre menti, come sei TU, e siete voi.
      Per questo io, sempre, a costo di parere monotona, o peggio, affettare modestia, vi esprimo gratitudine. Io non sono "modesta" affatto. Ma sono grata, riconoscente a chi mi dà tanto. E voi, tu, con la vostra attenzione e il vostro affetto, mi date tanto!

      Tua

      Marianna

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  5. Oltre che un inno al verso colgo anche un certo sarcasmo verso chi crede che per fare poesia basti accostare parole..sbaglio? :)

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    1. Amica, o amico, grazie, è una domanda stimolante: bene, no, non volevo essere proprio sarcastica o sprezzante, anche perchè non credo vi sia al mondo qualcuno che pensi veramente che fare poesia sia semplice questione di accostare parole...
      Direi piuttosto che si tratta di un poca di invidia, come il Tonio Kröger di Thomas Mann che considera un certo "sano" dilettantismo con un occhio un po' di rimpianto (per la capacità di godere di una semplice autosoddisfazione) e un pizzico di (snobistico?) disprezzo. Perchè, come dico anch'io nel finale, la creazione artistica è frutto inanzi tutto di sofferenza, e di una "necessità". Chi non sente questa necessità, chi non intende "pagare" il prezzo che il talento impone a ogni artista, perchè mai si cimenta in queste acque, quando molto più proficuamente potrebbe navigare la sua crociera più o meno ricca di agi e senza scosse?
      Ma alla fine non sta a noi giudicare. Il potersi esprimere non è un'attività che deve essere preclusa a chichessia.

      Grazie, comunque, torna a trovarmi quando vuoi, ne sarei felice.

      Marianna

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