«La Poesia è Scienza, la Scienza è Poesia»

«Beauty is truth. truth beauty,- that is all
Ye know on earth, and all ye need to know.» (John Keats)

«Darkness cannot drive out darkness; only light can do that. Hate cannot drive out hate; only love can do that.» (Martin Luther King)

«Não sou nada. / Nunca sarei nada. / Não posso querer ser nada./ À parte isso, tenho em mim todos los sonhos do mundo» (Álvaro De Campo)

«A good poem is a contribution to reality. The world is never the same once a good poem has been added to it. A good poem helps to change the shape of the universe, helps to extend everyone's knowledge of himself and the world around him.» (Dylan Thomas)

«Ciò che premeva e che imparavo, è che in ogni caso non ci potesse mai essere poesia senza miracolo.» (Giuseppe Ungaretti)

sabato 17 maggio 2014

Il Libro degli Amanti


Amiche dilette, amici cari,

La Poesia è memoria, la memoria è uno dei costituenti primi del pensiero poetico. La Poesia è il libro della nostra memoria.
Il libro peraltro a sua volta È memoria, e proprio per questo io mi batto in difesa del libro "vero e unico" (quello detto in modo orribile "cartaceo") contro quello "finto" (il libro detto, sempre orribilmente, eBook, vale a dire - tanto per non fare nomi - Kindle e compagnia) in quanto per definizione "smemorato" e acefalo. Scusate se mi ripeto su questo punto, ma non ci si ripete mai abbastanza per una buona causa, e questa io la ritengo assolutamente tale. Lo farò, credetemi, a ogni occasione, "finché morte non ci separi".

Il Libro è memoria - dunque - e la memoria è un libro in continuo evolvere e divenire: la memoria non è statica, tale lo è l'antagonista primo, l'oblio. La memoria è un processo fondamentalmente dinamico. Così come lo sono i libri stessi, solo in apparenza privi di moto, inanimati, invece carichi di tensione, di potenza motrice. I libri sono il motore dell'Umanità. così come la memoria è il motore delle nostre emozioni. Essere privati della memoria è assai più inumano dello stesso morire: la morte cancella soltanto il nostro hardware corporeo, l'oblio cancella la nostra traccia nel mondo, e la traccia del mondo nella nostra anima.

Condivido con voi queste riflessioni, e questa lirica dedicata al calco lasciato dalle persone amate, appunto, nella nostra memoria…


M.P.



Il Libro degli Amanti


I
l gran libro degli Amanti,
s'apre, come si apre il portale
d'una cattedrale, con quell'eco
tintinnante di chiavi e incenso,
dalla navata fino al transetto.

S'apre la coperta lavorata
in cuoio e oro, con un'ametista

al centro, come un cupo cuore
rilucente, assai sfuggente.
Libro Sacro, libro rivelato.

Lo hai sfogliato il libro dunque
foglio a foglio - come una reliquia?
Vi sono istoriati gli amori della vita,
e i disamori e le coppe traboccanti
di piaceri e di amarezze;

l'uomo orgoglioso e strano
che ti tenne per la mano
e dolcemente fortemente
ti possedette. Ora è lontano.
E dal mare inonda la tristezza.

La tua vivida unicissima bellezza
si rispecchia nel lago quieto
dei tuoi occhi, mentre ti abbandoni
all'odore acre e madido di certezza
del suo corpo impaziente e bello.

Cosa cela ancora nel suo cuore
la pergamena che tu svolgi
nella pace del tuo meriggio,
in attesa che la vasta piana
si oscuri di mistero?

Cronaca o leggenda
ciò che la mano del Destino
ha tracciato su quei fogli
incidendone le fibre
con la lama d'un pennino

affilato come un bisturi d'acciaio,
flessuoso come un pensiero?
Preghiera o canto
ciò che il fuoco lascia
sulla corteccia della pianta?

Hai aperto la tua mano
sopra la tua memoria
in perpetuo divenire:
per afferrarla, per fermarla,
o accarezzarla solo?



Marianna Piani
Milano, 19 Febbraio

4 commenti:

  1. Il libro degli amanti,
    custode di amori,
    passioni.
    Lo sfogli
    e sai che dentro
    troverai un pò di te.
    In quelle mani
    che si stringono
    forte.
    In quelle parole
    mezze sussurate
    e soffocate.
    In quegli abbracci
    forti
    come il desiderio.

    PS: è davvero una meraviglia leggerti e mi ispira sempre:-)

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    1. Laura, mi commuovi!
      Io di solito rubo e m'ispiro da persone, letture, donne belle e intense come te: essere io d'ispirazione per qualcuno, e qualcuno per me importante, è qualcosa che un po' mi inorgoglisce, un po' mi intimorisce...

      Ti abbraccio, tu sei una brezza dolcissima.

      Marianna

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  2. Trovo che questa tua poesia sia davvero un capolavoro!
    Bella, bella, bella!!!
    Anzi, di più: SPLENDIDA!!!

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    Risposte
    1. Paola,

      il tuo entusiasmo, proprio il tuo, per la grande stima che mi ispiri, per me è un'emozione forte, potente, disorientante, come se all'improvviso mi avessi scoccato, inatteso, un bacio.

      E posso giusto spiccicare un grazie!...

      Tua
      Mari

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