Questa visione lieve, come un girotondo infantile, che è anche un vivo ricordo,
mi è stata ispirata dalla dolcezza e levità di scrittura di un'amica cara
una sera in cui mi perdevo in pensieri cupi e grevi, e la sua gioia e dolcezza
mi restituì alla vita, si può dire. A volte la forza di una parola
sorprende e atterrisce, per quanto può incidere in un cuore sensibile.
Quella notte stessa scrissi, per ringraziarla, questa piccola elegia:
tutt'altro che l'angoscia che mi attanagliava alla gola fin poco prima.
Grazie, Laura, per questa tua gioia. E per il tuo affetto.
Dedico a lei questo Pas de deux, Pas de bourrée di aria e di luce,
e a tutte voi amiche care. E a voi, sensibili amici.
mi è stata ispirata dalla dolcezza e levità di scrittura di un'amica cara
una sera in cui mi perdevo in pensieri cupi e grevi, e la sua gioia e dolcezza
mi restituì alla vita, si può dire. A volte la forza di una parola
sorprende e atterrisce, per quanto può incidere in un cuore sensibile.
Quella notte stessa scrissi, per ringraziarla, questa piccola elegia:
tutt'altro che l'angoscia che mi attanagliava alla gola fin poco prima.
Grazie, Laura, per questa tua gioia. E per il tuo affetto.
Dedico a lei questo Pas de deux, Pas de bourrée di aria e di luce,
e a tutte voi amiche care. E a voi, sensibili amici.
M.P.
Amiche
Farfalline beate, senza un cruccio al mondo,
ali bianche l'una, l'altra ali brune,
frullano, vibrano, fremono, trottolano
nella brezza del pomeriggio di maggio,
imitando i mulinelli autunnali di foglie caduche.
Non ingannando che se stesse, e i fringuelli
distratti nei loro svolazzi di zuffe e di sesso.
Farfalline lievi come una bava di vento,
s'inseguono, risalgono, si tuffano a precipizio,
e risalgono ancora, in un baleno, fino al colmo
del loro firmamento. Si allontanano, via, via,
fino a più non vedersi, e infine si gettano strette
in un ricciolo in volo, fino a giunger le ali
teneramente, per un singolo brevissimo istante.
Il sole, la luce che inonda l'intera foresta
trasluce attraverso le ali sottili come veli
inamidati di fresco, vibrando anch'essa,
come il canto vibrato d'un flauto silvestre
che echeggia la valle inondata di odori.
Farfalle: sono i pensieri, i turbamenti, gli ardori
di Alice, e Martina. Giovanissime. Amiche…
Milano, 28 Aprile 2012
A Laura, dolce stelllna
Marianna Piani
Grazie mia dolcissima e tenera amica, leggere queste tue parole mi commuove e mi fa sentire fortunata a sentirti vicina!! Ti abbraccio fortissimo!
RispondiEliminaSei una donna con un cuore immenso, cara. E dal tuo cuore scaturiscono pensieri puri come perle.
EliminaSono fortunata io di averti incontrata sul mio cammino!
Marianna
Chiudo gli occhi e ti immagino, attraverso le parole che scrivi.
RispondiEliminaCiò che leggo mi stupisce per la dolce genuinità che traspare, una caratteristica che molti, come me, non riescono ad esprimere e che tu invece con immensa gioia regali.
Bon courage ma belle
La Bettilla
Amica cara, grazie, le tue parole mi commuovono. Non sai che vuol dire per me sapere di toccare in qualche modo l'animo di persone sensibili e dolci, di donne autentiche, come te, che sentono utile la mia vocina per illuminare i loro pensieri.
EliminaGrazie, torna presto a trovarmi, sarai sempre benvenuta.
Con affetto
Marianna
Veramente bella ... è così bello leggerti carissima! E quando si è passata una giornata pensantuccia come la mia leggere queste righe ti risolleva la vita ... è come ascoltare una musica che piace molto o guardare un quadro che si ama ... è arte!
RispondiEliminaCara, mia cara, mi fai sentire come se la mia vita confusa e vacillante, in qualche modo, abbia un senso, un perchè.
EliminaIo, come ogni "artista" grande e microscopico come me, esisto perchè ci sei tu, e persone come te.
Tua
Marianna
E' eterea..
RispondiEliminami piace!
Tra noi, cara, non occorrono che tre parole, e un solo punto esclamativo:
Eliminaio-ti-adoro!
Mari
Che cara che sei!!!
EliminaGRAZIE!!!
Ti abbraccio forte
Paola