Ecco per voi, amiche care e amici, un nuovo "duetto",
con una poetessa autentica, anche se lei nega vigorosamente questa definizione.
Una donna tanto diversa quanto simile a me, con cui ho trovato una tale intensa affinità
di spirito, di pensiero, di passione che ha del miracoloso.
Lei ha un dono innato, che le invidio: la sintesi.
Ovvero la capacità di addensare il suo pensiero in pochi versi,
poche sillabe addirittura, affidandosi a forme essenziali, elegantissime
come Haiku, Keiryu, Wird… La ammiro sconfinatamente per questo.
Ma la adoro ancora di più per la immensa sensualissima emotività che sa esprimere,
controllata con inumana forza d'amimo dal suo rigore, da "scienziato" della parola.
Spesso lei narra nei suoi versi impressioni delle "sue" terre, Sirmione, il Garda…
Io conosco bene queste terre, nei cui pressi ho vissuto periodi interi della mia vita,
e quando le incontro nelle sue parole in me nascono memorie, sensazioni, ricordi infiniti.
Sapeste quante volte sono passata, in treno, da quelle parti.
C'è un punto in particolare, tra Peschiera e Desenzano se ricordo bene, in cui di colpo
il paesaggio si apre, mentre si viaggia sulla strada ferrata, e il Garda si concede per un attimo
in tutta la sua incredibile bellezza. Per pochi istanti, perchè la locomotiva prosegue la sua corsa,
infilandosi in passaggi ingolati, e cancellando "per sempre" la vista del lago.
Io conosco bene queste terre, nei cui pressi ho vissuto periodi interi della mia vita,
e quando le incontro nelle sue parole in me nascono memorie, sensazioni, ricordi infiniti.
Sapeste quante volte sono passata, in treno, da quelle parti.
C'è un punto in particolare, tra Peschiera e Desenzano se ricordo bene, in cui di colpo
il paesaggio si apre, mentre si viaggia sulla strada ferrata, e il Garda si concede per un attimo
in tutta la sua incredibile bellezza. Per pochi istanti, perchè la locomotiva prosegue la sua corsa,
infilandosi in passaggi ingolati, e cancellando "per sempre" la vista del lago.
Ecco, suggestionata dai versi di lei,
ho tentato di raccontare questa mia memoria, questa visione
effimera, densa di significato per me, che a quei tempi viaggiavo,
per i miei primi impegni di lavoro, tra Vicenza e Milano.
Insieme offriamo a voi tutte, ora, con amore, le nostre emozioni.
M.P.
particolare delle Grotte di Catullo
Sirmione - Aprile 2012 - di: ComeMusica
Sirmione - Aprile 2012 - di: ComeMusica
KEIRYU 5
Immobile la roccia
scruta quell'angolo di lago
lo brama, lo cerca ed ascolta.
Vorrebbe raggiungerlo presto
sciogliersi e franturmarsi: attende.
02 maggio 2012
(Come Musica)
http://sinfoniademozioni.blogspot.it/2012/05/keiryu-5.html
Gardesana
D'un tratto, dal finestrino del treno
s'apre uno scenario, incantato,
dura solo un'istante, spazzato
dall'inesorabile sibilar di catenarie.
È come il battito appena stupito
delle tue palpebre che scoprono
gli immensi tuoi occhi, abissali:
bruni sono, com'è bruno profondo
questo tuo Garda improvviso.
Giusto il tempo di accostare il fiato
al finestrino ed ecco: fuggito!
L'incanto è svanito, e io, confusa,
proseguo il mio viaggio senza una meta,
rannicchiata stretta sul sedile consunto.
Un viaggiatore mi sbircia di sguincio
da dietro il Corriere. Indiscreto.
Perchè, senza volerlo, per un istante
silenziosamente ho pianto, in segreto.
Milano, 2 Maggio 2012
A te Poetessa, che me l'hai ispirata,
e che infinitamente ammiro e amo.
Onorata di comparire qui..
RispondiEliminaOnorata di averti ispirato questi bellissimi versi..
Onorata di aver duettato in qualche modo con te!
Siamo simili, sì!
E lo scrivo alla latina, visto che finalmente ho trovato come si scrive correttamente, dirandando la nebbia che si è creata a riguardo nella mia memoria.. :D
"Pares cum paribus facillime congregantur": un modo aulico per dire che le anime affini sono destinate ad incontrarsi! ;)
Ti abbraccio forte!
TI VOGLIO BENE!
Paola
Lo dico per chi ci ama: abbiamo altri duetti in agenda, "sappiatelo"...
EliminaNoi siamo come violino e pianoforte, voci diversissime che armonizzano senza sforzo apparente.
L'arte è la nostra vita.
Marianna
Già, già :D
EliminaConcordo e sottoscrivo.. :)))
Il duetto violino e pianoforte è sublime.. io adoro i concerti di musica classica.. il mio rimpianto è di non aver voluto imparare a suonare il pianoforte.. era il desiderio di mio padre.. ma io da piccolina, a soli 6 anni, mi rifiutai energicamente, perché lo percepii come un'imposizione.. ed io detesto fortemente le imposizioni e gli obblighi da sempre..
Poi da adolescente ho scoperto che mi piaceva.. ma lo studio mi ha impedito di coltivare questa passione.. sarebbe stato opportuno seguire il desiderio di papà, che poi era anche il mio, ma non da subito manifesto..
Testarda di una donna che sono :(((
Mi hanno detto che non è mai troppo tardi per imparare.. e che lo è solo per i concerti..
Chissà.. prima o poi lo faccio :D
Già canto... ora sto imparando a ballare.. prima o poi saprò anche suonare il piano... la chitarra la strimpello e basta :D
Ti abbraccio forte e buona gioranta <3
Paola
Tutto ciò che è Arte ti affascina, ti coinvolge, ti avvolge, ti rapisce, ti prende, ti travolge, ti sconvolge, ti trascina, ti eleva, ti illumina, ti annienta...
EliminaSei come me, io sono come te.
Follemente.
Marianna
Vero!!!! :))))))))))))
EliminaTi abbraccio forte!!!!
Paola
Attimi di magia, attimi da cogliere. La vita è anche questo. Il Garda che amo e che nulla ha da invidiare al mare che anche se immenso, infinito non è. Infiniti ma finiti sono gli attimi, colti con il cuore e sigillati nella memoria. Nessuno li potrà mai togliere da lì. Grazie alle due poetesse.
RispondiEliminaSonja
Sonja, il sogno segreto un giorno è stampare un libretto, di queste mie canzoncine.
EliminaUn libro da donare.
Perchè il blog scorre, libro resta.
Giuro che sarai tra le prime a cui lo donerò.
Marianna