Questo è un caso, per me assai raro, di una composizione
nata di getto, in pochi minuti, e che, dopo la consueta
"quarantena", ho riletto, senza riuscire a trovare quasi nulla
da dover modificare, o correggere, nel suo equilibrio.
I versi sono nati, quasi scrivendosi da sè soli,
da un altro spunto che mi ha donato, poco dopo l'altro,
la mia amica E. (LadyLindy), poetessa, giovanissima, geniale,
i cui versi qui trascrivo, in "concerto" con i miei.
Un tema forte, intrigante: l'eclissi.
Eclissi di anime, di corpi, eclissi di chi si annulla
in un amore così assoluto da non poter essere risolto.
"Dopo l'eclissi, cos'è ancora come prima?"
La dedico a lei, Virginia,
a a voi amiche dilette, e amici, con passione.
M.P.
Voglio l'eclissi, proprio lì dove brilli
i saturi colori, brucianti li voglio
dopo l'oscurità pungente, mille spilli,
sarò della tua morte la luce sul foglio.
La pioggia è più profonda, ci leviga e ci lima
Dopo l'eclissi, cos'è ancora come prima?
(di LadyLindy)
Eclissi
Due corpi celesti
s'incontrano, giustapponendosi
al nostro sguardo.
Si abbracciano, si direbbe,
baciandosi teneramente,
inondando ciascuno
la luce dell'altro,
suggendo ciascuno
dell'altro le ombre.
Essi sono così vicini
che per minuti
che paiono eterni
non sono più due,
sono uno.
Un'unico astro che folgora
raggi dal disco infuocato
che si consuma in ardore infinito
come d'amore
carnale, sensuale.
Quando, ineluttabilmente,
sciolgono l'abbraccio,
solo allora rammentano
che le loro orbite s'incrociano
distanti migliaia di migliaia
di migliaia di miglia.
E le Grandi Nubi di Magellano
si espandono, infinite.
Al di là dalla nostra Galassia.
Milano, 28 Aprile 2012 h. 20:57
A E. (LadyLindy)
Marianna.
Mi piace tanto pulcina... sei diventat la mia poetessa del cuore...
RispondiEliminaTi ama tanto la tua Carol
Cara, ma io so che tu sei romantica e tanto sensibile, dietro quegli occhialoni neri che ti fanno da scudo per non essere abbagliata dai lampi della vita...
EliminaSono più grande di te, ma adoro quando mi chiami pulcina. Mi piace immaginarmi tutta arruffata dai miei affanni, e tu che mi tieni teneramente tra le mani per rassicurarmi. Bellissime mani, da quadro di Raffaello.
Tua
Mari
Quando due astri si abbracciano...inondando ciascuno
RispondiEliminala luce dell'altro,che immagine meravigliosa...poetica...ti adoro stella mia!!!! Ho scritto anche io qualcosina sul blog
...ma la distanza, atrocemente, sempre incombe.
RispondiEliminaGrazie mia cara, ora vengo in visita da te, posso?
Un bacio, tanto affetto, e dolce ammirazione.
Marianna