Vino primero, pura,
vestida de inocencia.
Y la amé como un niño,
Luego se fue vistiendo
de no sé qué ropajes.
Y la fui odiando, sin saberlo.
Llegó a ser una reina,
fastuosa de tesoros...
¡Qué iracundia de yel y sin sentido!
Mas se fue desnudando.
Y yo le sonreía.
se quedó con la túnica
de su inocencia antigua.
Creí de nuevo en ella.
Y se quitó la túnica,
y apareció desnuda toda...
¡Oh, pasión de mi vida, poesía
desnuda, mía para siempre!
Juan António Jiménez
«Giunse, dapprima,
vestita d'innocenza pura,
e l'amai come bimba.
Poi, prese a indossare
non so quali vesti.
E la detestai, senza saperlo.
Finì per essere una Regina,
tutta adorna di tesori...
Che rabbia amara, e senza senso!
...Ma iniziò a spogliarsi,
e io già le sorrisi.
Rimase soltanto con la vestina
della sua innocenza antica.
Io credetti in lei, nuovamente.
E lei la tunica si tolse infine,
e mi apparve del tutto nuda...
Oh! Passione della mia vita, Poesia
nuda, mia, per sempre!»
Così, a me, sorprendente, bellissima, nuda
si ripresentò un giorno - dopo anni di silenzio
tra le pieghe umide del mio cuore -
la Poesia,
voglio dire: proprio la gioia, l'indicibile piacere,
la vertigine e il rischio
del fare, dire, cantare Poesia.
Marianna
When She came, She disrobed me. Today, I wander nude like a Jain, in the sempiternal nudity of Place & Time, feeding off the fruits of imagination, her words; drinking wine from her cup, always full of inebriations.
RispondiEliminaInspired by my friend & Muse - the inebriating Mari!!
Her Blog is my home, an alcove of Love! xo